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Tactical EcoTransformer

. ETT

Lo smaltimento dei rifiuti, così come la produzione di energia elettrica, sono due criticità negli ambienti tattici.

Il nostro progetto rappresenta una soluzione per entrambi gli aspetti, ed è concepito per essere utilizzato all’interno di una base militare o di una nave da campo. Il nostro progetto di ricerca sviluppa un sistema tattico protetto che esegue una trasformazione molecolare dei rifiuti mediante pirolisi. Questo processo produce un gas (simile al metano) che alimenta un’unità di potenza, basata su un motore endotermico, per generare energia elettrica.

Consente di smaltire i rifiuti proprio dove vengono prodotti e l’energia elettrica generata può essere utilizzata direttamente dai proprietari dell’impianto. Inoltre, il sistema non è dannoso per l’ambiente.

La pirolisi è un noto processo chimico che avviene nell’intervallo di temperatura 500÷650°C e in assenza di ossigeno (nessuna combustione), e produce syngas.

Attualmente gli impianti industriali per lo smaltimento dei rifiuti e la produzione di energia, basati sulla pirolisi, sono molto grandi.

Il nostro sistema è facilmente trasportabile, è molto compatto e completamente automatizzato.

I rifiuti introdotti vengono macinati e spinti all’interno di un reattore, il gas prodotto viene filtrato elettrostaticamente e stoccato per alimentare il generatore di energia. I residui finali dell’intero processo sono sfridi metallici, separati durante la triturazione, e ceneri inerti.

Un sofisticato sistema di controllo elettronico permette il completo controllo da remoto e riduce al minimo la gestione e la manutenzione operativa.

Questo progetto è una soluzione all’avanguardia che porta numerosi vantaggi negli scenari operativi. Utilizza tecnologie all’avanguardia, che consentono di modernizzare i sistemi per la produzione di energia, e migliora il livello di sicurezza, riducendo al minimo la necessità di trasporto dei rifiuti e di approvvigionamento di carburante per la domanda di energia, nonché i relativi rischi.

Obiettivo del progetto

Impianto da 30KW per smaltimento rifiuti di circa 500 persone.
Automazione completa in ogni fase del processo.
Possibilità di controllare e monitorare da remoto più impianti da un unico centro di controllo.
Possibilità di inserimento all'interno di un contenitore standard.
Sistema senza pilota che richiede servizi occasionali.
Capacità di trattamento dei rifiuti indifferenziati.
Riduzione dei costi logistici e di smaltimento dei rifiuti.
Riduzione delle emissioni inquinanti.