DEOS
Sistema di deorbitazione per satelliti
Il progetto DEOS consiste nella progettazione e realizzazione di un sistema di deorbitazione per satelliti.
DEOS sta, appunto, per “DEOrbitatore per Satelliti”.
Questo dispositivo vuole garantire la rimozione dall’orbita di un satellite alla fine della missione o della sua vita utile anche se il satellite è fuori uso, è malfunzionante coi sistemi elettronici danneggiati per le radiazioni ionizzanti o altre cause.
Il DEOS è rivolto a nanosatelliti o microsatelliti di piccola taglia, ma i suoi principi e componenti possono essere adattati anche a satelliti più grandi.
Il problema dei detriti spaziali è noto, bisogna impedire che aumentino i rifiuti nelle orbite terresti; DEOS è una risposta.
E’ necessario progettare diversamente i nuovi satelliti, considerando che questo dovrà essere smaltito, ovvero deve essere rimosso dall’orbita a fine vita, cioè quando ha terminato la sua missione/servizio oppure si è guastato.
Il sistema DEOS si basa su due componenti fondamentali:
- un dispositivo di controllo programmabile, in grado di eseguire un monitoraggio attivo del nano-microsatellite, che gestisce l’attivazione del dispositivo di deorbitazione e controlla la corretta esecuzione della procedura di rimozione/spostamento dall’orbita, e
- un dispositivo di deorbitazione in grado di provocare l’uscita del nano-microsatellite dall’orbita determinando la ricaduta nell’atmosfera e la sua conseguente distruzione.
Il primo è un dispositivo microcontrollore ad alta affidabilità e tollerante ai guasti specificatamente sviluppato per impieghi spaziali, implementato in FPGA rad-hard; impiega il processore soft-core REMPRO che ha un’architettura ridondata.
L’attuatore della deorbitazione è realizzato tramite una vela dispiegabile, specificamente ideata, che aumenta la resistenza aerodinamica.
Il progetto è sviluppato in collaborazione con la società GAUSS srl e la Scuola di Ingegnera Aerospaziale dell’Università “La Sapienza” di Roma.
Alcuni componenti strutturali sono realizzati tramite MA (Manifattura Additiva).
La prima versione del DEOS è un sistema finito, inserito in un contenitore tipo “tuna can”, con cui è possibile equipaggiare un nanosatellite tipo Cubesat.
Dopo le prove e sperimentazioni a terra, il sistema verrà testato in orbita alla fine del 2026.
Titolo Progetto:
Sistema di deorbitazione per satelliti (DEOS)
CUP:
F59J23000450007
Importo totale del progetto:
818.122,00 euro
Importo finanziato:
500.386,48 euro
Fonte:
PR FESR LAZIO 2021-2027
Note:
Riposizionamento competitivo RSI di cui alla Det. n. G18823 del 28.12.2022 – Ambito 3: “Aerospazio”, “Sicurezza” e “Automotive e Mobilità Sostenibile”
Date di avvio e conclusione:
gennaio 2024, luglio 2025
Contatto:
ing. Elio Strollo, elio.strollo@iessrl.it